In un mondo che
non ci vuole più
il mio canto libero
sei tu
e l’immensità
si apre intorno a noi
al di là del limite
degli occhi tuoi.
Nasce il sentimento
nasce in mezzo al pianto
e si innalza altissimo
e va
e vola sulle accuse della gente
a tutti i suoi retaggi indifferente
sorretto da un anelito d’amore
di vero amore.
In un mondo che
Pietre un giorno case
prigioniero è
ricoperte dalle rose selvatiche
respiriamo liberi
rivivono
io e te
ci chiamano
e la verità
boschi abbandonati
si offre nuda a noi
e perciò sopravvissuti vergini
e limpida è l’immagine
si aprono
ormai.
ci abbracciano.
Nuove senzazioni
giovani emozioni
si esprimono purissime
in noi
la veste dei fantasmi del passato
cadendo lascia il quadro immacolato
e s’alza un vento tiepido d’amore
di vero amore e riscopro te…
Dolce compagna che
non sai dove andare ma sai che ovunque andrai
al fianco tuo mi avrai
se tu lo vuoi.
(strumentale)
Coro: Pietre un giorno case ricoperte dalle rose selvatiche
rivivono ci chiamano
boschi abbandonati e perciò sopravvissuti vergini
si aprono ci abbracciano.
In un mondo che
prigioniero è
respiriamo liberi
io e te
e la verità
si offre nuda a noi
e limpida è l’immagine
ormai.
Nuove senzazioni
giovani emozioni
si esprimono purissime
in noi
la veste dei fantasmi del passato
cadendo lascia il quadro immacolato
e s’alza un vento tiepido d’amore
di vero amore e riscopro te…
… grazie Lucio!